Il 23 maggio 2018 si è tenuta una conferenza stampa alla Galleria San Federico 26, a Torino, in onore dell’imminente uscita nelle sale della pellicola Bene ma non benissimo, esordio alla regia di Francesco Mandelli.
Il film narra la storia di Candida, ragazzina orfana di madre costretta a trasferirsi a Torino, e di tutti i problemi collegati al suo integrarsi col nuovo ambiente, tra i quali viene messo in evidenza il bullismo. Sarà solo l’amicizia con Jacopo, un ragazzo messo in disparte e bullizzato come lei, a darle il coraggio di andare avanti.
La sceneggiatura è dell’attore Fabio Troiano (candidato al David di Donatello 2004 come miglior attore non protagonista per il film Dopo mezzanotte) in collaborazione con Vincenzo Terracciano. A detta dello stesso Troiano, egli aveva inviato la sceneggiatura a Mandelli per sapere se poteva farla diventare un film. Questi, anziché rispondere dopo un mese, come è solito tra i registi, si è fatto sentire il giorno dopo, dimostrandosi entusiasta per il progetto.
Durante la produzione, Mandelli ha scelto come “guest star” il noto youtuber e rapper dj Shade nel ruolo di se’ stesso. Così come il regista, anche Shade ha accettato il suo ruolo immediatamente. Mandelli ha affermato di non aver scelto Shade per i suoi follower o per la sua fama, ma perché nei suoi video parla più volte di bullismo.
È questo il tema principale del film. Come dice lo stesso Pier Paolo Piastra, produttore della Viva Productions (Diva!):
“Il film Bene ma non benissimo rappresenta per me la possibilità di supportare i giovani per affrontare e contrastare l’ormai dilagante piaga del bullismo. È un film fatto da giovani e per i giovani, che apre una finestra anche sul modo in cui gli adulti devono affacciarsi al mondo di figli e studenti per supportarli nel giusto comportamento da adottare. La commedia è solo uno strumento per veicolare al meglio le coscienze. È importante per me che la mia giovane casa di produzione, la Viva Productions, possa essere mezzo per arrivare a tutto questo.”
Alla conferenza, oltre ai già citati regista, attori e sceneggiatori, hanno partecipato anche Paolo Damilano, il presidente della Film Commission Torino Piemonte Paolo Damiano, Paolo Tenna e Ugo Conti (Eccezzziunale… veramente, Mediterraneo).
Francesco Mandelli è conosciuto dal pubblico “mainstream” italiano per aver interpretato Ruggero de Ceglie nella serie I soliti idioti (compresi i due film associati) e per altri ruoli in diversi cinepanettoni. Come lui stesso dice, il voler fare il regista è una scelta compiuta da lui stesso per distaccarsi dal passato, dal “cercare la fama in un luogo diverso dalla sua zona comfort. Ciò probabilmente sta a significare il suo voler prendere le distanze dai suoi precedenti ruoli per muoversi verso qualcosa di più “serio”, nonostante il film resti una commedia.
Il film uscirà nelle sale a fine 2018 e verrà anche presentato alla Torino Film Festival.
Andrea De Venuto
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