“Il maestro non puo’ insegnare pensieri, ma insegnare a pensare”
Immanuel Kant
Quando ho studiato Kant a scuola ho sviluppato il pensiero opposto.
Non capivo perché’ dovevo comprendere la critica della ragion pura e la critica della ragion pratica che e’ un analisi critica delle ragioni del sapere.
Mi ribellavo al suo pensiero di stabilire ciò’ che possiamo conoscere con certezza, rifiutando di impararlo.
Un atteggiamento di difesa per non voler conoscere già’ a 15 anni le certezze della vita oppure avevo già’ compreso che la vita e’ emozionante da vivere senza alcuna certezza ma con il gusto dell’ improvvisazione, per comprendere quando non ero più’ una debuttante allo sbaraglio che le certezze sono solo illusioni e come sosteneva Eraclito, con la sua filosofia del divenire, “tutto scorre”.
Testo Roberta La Placa
Foto Connie Di Maria