John Lennon & Yoko Ono – Imagine: recensione

John Lennon & Yoko Ono – Imagine, diretto e prodotto da John Lennon e Yoko Ono, è un lungometraggio concettuale del 1972, della durata di 83 minuti.

Nato dalle riprese effettuate nel 1971, nella residenza di John Lennon a Tittenhurst Park (Inghilterra), a Londra e New York, durante il ‘making of’ dell’album Imagine e di altri celebri brani quali “Imagine,” “Crippled Inside,” “Jealous Guy,” “Gimme Some Truth,” “How Do You Sleep?,” “How?”, il film rappresenta fedelmente i valori fondanti del sodalizio artistico e di vita della coppia Lennon/Ono.

Oggi, magistralmente restaurato in Surround Sound – Dolby Atmos, la pellicola restituisce, praticamente intatta, tutta la bellezza del colore, la nitidezza di immagine e la purezza avvolgente, potente e definita del suono, vera chiave di volta dell’intero girato, vero ponte universale di comunicazione con lo spettatore.

Incluse nel film, vi sono delle riprese tanto preziose da rappresentare un privilegio alla visione, ovvero le fasi di registrazione in studio di “Oh My Love” e “How Do You Sleep?”, durante le quali John Lennon lavora gomito a gomito con George Harrison alla chitarra, Nicky Hopkins al piano, Alan White alla sezione ritmica, Klaus Woorman al basso.

Il film inizia nel chiarore opaco della nebbia di un bosco, quello di Tittenhurst Park, nella quale si indovinano appena due figure che camminano per mano nel silenzio, John Lennon e Yoko Ono, per poi  passare nella residenza di Lennon, dove nello spazio ovale, immacolato di una sala, John Lennon da vita alla magia di Imagine al pianoforte. L’obiettivo volge alternativamente  l’attenzione da John Lennon a Yoko Ono, quest’ultima ripresa nell’atto di dar luce e aria all’ambiente, dando in realtà precisa dignità al concetto di comunicazione.

Tutto il film è assolutamente sorprendente per la qualità sonora e di visione. Basti pensare alla limpidezza delle riprese di “Jealous Guy”, girate anch’esse all’interno di Tittenhurst Park, durante le quali, un operatore in elicottero riprende John Lennon e Yoko Ono in una gita in barca, su un lago artificiale presente nella proprietà.

Le chicche presenti in Imagine sono molte, quali i vari cameo con Jack Palance, Dick Cavett, Fred Astaire, George Harrison, Andy Warhol e un giovane Miles Davis.

Il vero punto focale di questo film-documento è rappresentato proprio dall’espressione pura e geniale di due artisti (John Lennon e Yoko Ono) che presi nella loro individualità e nel loro valore d’insieme, hanno saputo comunicare la loro visione del mondo, in un’epoca di profondi cambiamenti sociali, politici, culturali.

In virtù di ciò, Yoko Ono ha deciso di pubblicare, congiuntamente all’uscita del film John Lennon & Yoko Ono – Imagine, il libro del making of di Imagine. Disponibile nelle librerie dal 9/10/2018.

“You may say I’m a dreamer, but I’m not the only one” (Imagine – John Lennon) è un messaggio ancor oggi attuale, universale.

Yoko Ono ha scritto:“Tutte le persone che hanno lavorato ad Imagine erano persone di pace ed è stato illuminante, entusiasmante essere una di loro. Ricordate, ognuno di noi ha il potere di cambiare il mondo’’. 

 

Antonia Parini

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