BARMAN
Antonio De Meo, barmanager del Ristorante Liòn di Roma
INGREDIENTI
5 cl Tequila Villa Lobos
20 cl Mistrà Pallini
2 cl succo di limone
1,5 cl sciroppo al peperoncino
3 gr lecitina di soia
Bicchiere
Tumbler basso con ghiaccio
Garnish
alghe essiccate
PREPARAZIONE
Preparare l’aria di Mistrà con 20 cl di liquore e 3 grammi di lecitina di soia mescolando con un minipimer e creando la spuma. Versare tutti gli ingredienti nello shaker, agitare vigorosamente e filtrare il tutto nel bicchiere precedentemente raffreddato e colmo di ghiaccio. Con l’aiuto di un barspoon adagiare l’aria di Mistrà sulla superficie del drink e decorare con le alghe essiccate.
ISPIRAZIONE
L’ispirazione viene dal film d’animazione Disney “Coco”, la storia di Miguel, un ragazzino messicano amante della musica, che trova la netta disapprovazione della propria famiglia da quando la sua trisavola Mama Imelda è stata abbandonata dal marito musicista. L’unica persona che condivide la passione di Miguel è la bisnonna Coco. Durante la celebrazione del “Dìa De Muertos”, Miguel entra in contatto con il mondo degli spiriti, accompagnato dal suo Alebrije (Spirito Guida) Dante, un cane nudo messicano e dopo varie peripezie riuscirà finalmente a scoprire il vero valore della famiglia e a coronare il suo sogno di diventare un musicista. Il cocktail vuole essere una celebrazione dell’usanza messicana del “Dìa De Muertos”, una ricorrenza particolare che rappresenta l’unione tra il mondo terreno e quello degli spiriti. Durante la festività si è soliti preparare delle “Ofrenda” per i cari che tornano dal mondo ultraterreno, facendo molta attenzione a rappresentare i 4 elementi naturali: Aria (rappresentata dall’aria di Mistrà Pallini), Acqua (le alghe essiccate), Terra (Tequila Villa Lobos) e Fuoco (sciroppo al peperoncino).