Opera drammatica ambientata in una rurale cittadina americana e diretta nel 1993 dallo svedese Lasse Hallstrom, autore de La mia vita a 4 zampe, Buon compleanno Mr. Grape è una produzione americana che vanta come protagonisti due volti che avrebbero poi fatto molta strada nell’ambito della Settima arte.
Trattasi di Johnny Depp, al tempo reduce dal successo di Edward mani di forbice, e di un poco più che adolescente Leonardo DiCaprio, qui alle prese col ruolo che maggiormente ha contribuito a lanciarlo nell’olimpo dei nomi da tenere d’occhio, tanto da meritarsi qui la sua prima nomination al premio Oscar (come attore non protagonista).
Tratto da un romanzo di Peter Hedges, che personalmente si occupa anche dello script, Buon compleanno Mr. Grape si svolge a Endora, un desolato paesino dello Iowa dove non accade mai nulla e sul cui sfondo vivono i Grape, famiglia composta dal giovane Gilbert (Depp), dalla madre bulimica Bonnie (Darlene Cates), dal fratello con problemi mentali Arnie (DiCaprio) e dalle sorelle Amy (Laura Harrington) e Ellen (Mary Kate Schellhardt).
La loro vita scorre nell’assoluta monotonia, senza alcuna novità e nessun avvenimento a cambiarne l’esistenza, salvo l’arrivo dell’annuale raduno dei caravan a Endora, unico evento che caratterizza l’anonimo posto.
Tra i vari partecipanti compare anche la bella Becky (Juliette Lewis), ragazza che sta attraversando la nazione insieme a sua nonna e che finisce per far innamorare Gilbert.
Entrambi, quindi, vivranno un coinvolgente sentimento che li porterà a prendere delle decisioni fondamentali.
Giro di vite e di destini raccontato in modo fresco e sentito, Buon compleanno Mr. Grape è un piccolo film che ancora oggi colpisce e cattura grazie alla sua sincerità d’animo, accompagnandoci in un microcosmo della provincia americana tramite una descrizione che vacilla tra il poetico e il realistico, sicuramente per rendere il tutto meno prevedibile.
Ma, oltre ad un certo tocco leggero, quelle che maggiormente rimangono impresse sono, senza ombra di dubbio, le performance degli interpreti, che, come già accennato, annoverano innanzitutto la presenza di Depp e DiCaprio, mostrandoceli in un momento puro e sincero della loro carriera in erba, alle prese con due interpretazioni che raramente hanno saputo ripetere nel tempo, sebbene ruoli forti non siano mancati nelle loro successive filmografie.
Arricchiscono il cast di questo leggero dramma la Lewis, l’imponente Cates (scomparsa nel 2017), un John C. Reilly agli inizi, Crispin Glover e Mary Steenburgen (è Betty, una donna sposata della quale Gilbert è amante), i quali fanno sì che il lungometraggio possa manifestare una aurea speciale, arrivando a toccare il cuore dello spettatore.
Edito in blu-ray da CG Entertainment (www.cgentertainment.it) in collaborazione con Minerva Pictures, con il trailer nella sezione riservata ai contenuti speciali.
Mirko Lomuscio