Genova di Sampierdarena
con lo sguardo volto a ponente
piangi guardando la pena.
Il ponte. La cancrena.
Genova di Campi
ferita. In due tagliata. Mutilata.
Oggi piangi i tuoi morti inginocchiata.
Domani rialzati e guarda avanti.
Genova intera lacerata.
Il Levante e il Ponente
così soli. Lontani senza ponte.
Eppure mai stati così vicini.
Così uniti. Senza rima.
Testo di Danila Olivieri