Confessatelo. La Sardegna per voi è mare color smeraldo, sole caldo sulla pelle, spritz ghiacciati sulla spiaggia al tramonto? Giusto?
Giusto.
E quindi non avete mai pensato a una vacanza in Sardegna in pieno inverno. Giusto?
Eppure ci sono molti – altrettanto validi – motivi; uno di questi, il Carnevale della Barbagia. Anzi, delle Barbagie, per non offendere i puristi.
State pensando ai carri di Viareggio o alle maschere conturbanti di Venezia? Niente di più sbagliato.
Il Carnevale sardo è un ritorno alle origini, ancestrale e selvaggio. L’uomo che ritrova la sua natura più animale, e rievoca – con realismo impressionante e forza autentica – l’antica lotta per la sopravvivenza. La creatura che tenta di sopravvivere alla Natura.
Sedici paesi coinvolti, ciascuno con il proprio rito, e una mitologia densa di simbolismi, rimandi religiosi ed esoterici. Ciascuno un piccolo trattato animato di antropologia culturale, come sedici piccoli mondi diversi.
Qui sotto un video che potrà offrirvene un assaggio. Per tutto il resto, ci vediamo lì 😉
Eleonora Carta
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