Da Marina Suma a Rosanna Fratello, tanti ospiti per la prima italiana di 2020: Odissea nello spazio Covid di Pierfrancesco Campanella

Si è tenuta a Roma presso la prestigiosa sala dell’Anica la prima proiezione ufficiale in Italia del cortometraggio 2020: Odissea nello Spazio Covid, dopo il trionfo in Francia al Festival Champs Èlisées Film Awards, dove ha ricevuto ben quattro premi.

È un lavoro molto particolare, un omaggio che il produttore cinematografico Paolo Di Gravio ha voluto dedicare alla struttura ospedaliera che gli ha salvato la vita, dopo aver rischiato di perderla ai tempi del Coronavirus. Campanella, che in genere tratta nei suoi film storie a tinte forti, tra il thriller, l’horror e l’erotismo (ricordiamo Cattive inclinazioni e il recente Brividi d’autore), stavolta ha accettato di cimentarsi in un racconto a carattere sociale, vista la nobile finalità del progetto.

 

Per la presentazione italiana del cortometraggio Campanella e il produttore Di Gravio hanno scelto un selezionatissimo parterre di ospiti: oltre a coloro che hanno partecipato alla lavorazione dell’opera, anche amici, addetti ai lavori e personaggi noti a vario titolo.

Si sono distinti Rosanna Fratello, intramontabile interprete di Sono una donna non sono una santa, le sempre belle Marina Suma e Jinny Steffan, Ottavia Fusco Squitieri scortata dall’attore Sergio Siciliano, Adriana Russo con il press agent Francesco Caruso Litrico, la conduttrice ed ex cantante dei Milk And Cofee Morena Rosini e il regista Alessandro Perrella. Poi ancora lo storico operatore culturale Franco Mariotti, lo sceneggiatore Lorenzo De Luca con la moglie Anna, il superpoliziotto Antonio Del Greco (ora dirigente Italpol), l’imprenditore Mauro Ferri col figlio Matteo, l’artista lucano Mario D’Imperio, il produttore Sergio De Angelis e lo scrittore Emanuele Pecoraro. Quindi l’autore della popolare trasmissione televisiva Techetechetè Massimiliano Canè, la scultrice Roberta Gulotta, i giornalisti Gabriella Sassone, Maurizio Pizzuto, Ester Paparozzi, Elio Ippoliti, Antonello De Pierro e Miria Maiorani editrice del Viviroma Magazine. Tra gli estimatori dei lavori di Campanella ecco anche l’ingegnere informatico Paolo Reale, che il grande  pubblico conosce per i suoi interventi nel programma televisivo Quarto grado, il dottor Raimondo Del Tufo del Mic, l’avvocato Francesco Campagna, il discografico Luca Di Silverio, Andrea Canali dell’Anica, gli autori di colonne sonore Andrea Simone, Roberto Musolino e Umberto Scipione, quest’ultimo recentemente insignito con il Public Choise Award all’importantissimo World Soundtrack Awards per il film La guerra dei nonni, interpretato da Vincenzo Salemme e Max Tortora. Presenti anche Luigi Cecconi, Alberto Baldini e Fabrizio Marte, già funzionari del credito cinematografico della BNL. A festeggiare il regista Campanella e la sua squadra non sono mancati neanche stavolta gli adorati nipoti Chiara e Matteo e i cugini Beatrice Laterza e Franco Campanella.

Elegantissimo in giacca bianca e papillon turchese, Pierfrancesco Campanella ha fatto gli onori di casa ricevendo gli invitati con grande charme. Prima di iniziare, non senza emozione, ha però voluto salutare a distanza la sua amica più cara: la giornalista Elettra Ferraù, direttrice dello storico Annuario del Cinema Italiano, impossibilitata a venire, nonostante ci tenesse tantissimo ad essere presente.

 

Applausi e flash scatenati alla fine della visione e prima di brindare davanti al sontuoso buffet.

Gli attori di 2020: Odissea nello Spazio Covid sono Franco Oppini in una delle performance più emozionanti della sua carriera, Nadia Bengala, che qui dimostra di essere, oltre che bella, una interprete sensibile, la versatile Luciana Frazzetto in una caratterizzazione da “cattiva” che esalta le sue doti recitative, l’affascinante Nicholas Gallo, giovane promessa del grande schermo ormai prossimo a divenire una solida realtà, e il notissimo doppiatore e direttore di doppiaggio Massimiliano Virgilii, che stavolta si mette in gioco col proprio volto.

Ma nel corto vi è anche spazio per un simpatico e, al tempo stesso, inquietante, cameo del regista nel metaforico ruolo della “Morte”. Del resto, non è certo la prima volta che Pierfrancesco recita davanti alla macchina da presa: basti ricordare la sua partecipazione come attore al film La veritaaaaaaaà del grande maestro Cesare Zavattini.

Sono risultati assenti la Bengala, attualmente in Thailandia, e Gallo, a casa per motivi di salute e a rappresentare idealmente il quale sono intervenuti i genitori, ovvero il produttore Enzo Gallo e la regista e attrice Mirca Viola. Oppini e la Frazzetto si sono presentati con i rispettivi coniugi: l’astrologa Ada Alberti e il regista Massimo Milazzo. Madrina della serata l’avvenente ed elegantissima attrice Maria Teresa Di Bari, che ha consegnato le targhe ricevute in territorio francese ai vincitori designati dalla prestigiosa giuria d’Oltralpe: Di Gravio, Campanella, Oppini e l’art director Laura Camia.

2020: Odissea nello Spazio Covid è stato molto apprezzato per la leggerezza con cui viene stemperata la drammaticità del contesto e per il messaggio positivo che viene divulgato, nonostante tutto.

 

Prodotto da Paolo Di Gravio e Fabrizio Rampelli, sarà a breve nelle sale del territorio nazionale con una programmazione “mirata” e parteciperà a vari festival cinematografici italiani ed esteri, per poi approdare sulle principali piattaforme.

 

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