Occhi di gatto – Stagione 2 in dvd: recensione

Nuovissima uscita da collezione per il cult Occhi di gatto – Stagione 2, disponibile in home video dal 23 novembre. Stiamo parlando di un imperdibile cofanetto in dvd composto da 9 dischi contenenti gli episodi (non censurati!) della serie.

Tratto dal celebre un manga shōnen di Tsukasa Hōjō (City Hunter), la serie animata vede protagoniste tre giovani e bellissime sorelle, Sheila, Kelly e Tati, che gestiscono il caffè “Occhi di gatto”. Il locale è in realtà una copertura: le sorelle sono, infatti, una celebre banda dedita al furto di opere d’arte, anch’essa chiamata Occhi di gatto, che così firma i biglietti da visita lasciati sulla scena dei furti.

La bellissima edizione home video presenta anche un booklet straordinario di ben 44 pagine, con le sinossi delle puntate e meravigliose illustrazioni dell’anime.

Quindi, se volete fare un bel tuffo nel passato e rivedere Sheila, Kelly e Tati in azione, mentre rubano le opere d’arte di Michael Heinz (il loro amato padre!), non vi resta che mettervi comodi e gustarvi questo splendido cartoon.

Siamo certi che non riuscirete a sfuggire al fascino delle tre conturbanti “gatte”. Vi ricordate di Sheila, la vera protagonista della serie? 24 anni, agile, atletica e fisicamente molto attraente, si occupa di mettere in pratica i rocamboleschi furti pianificati dalla banda. Il suo fidanzato è l’ispettore Matthew e la sua relazione è sempre in crisi per il fatto che non può rivelargli di essere una delle ladre che lui cerca disperatamente di arrestare.

Kelly, invece, è la sorella maggiore, ha 27 anni ed è bravissima a elaborare piani ingegnosi. È molto bella e appariscente. Infine, c’è Tati, la sorella minore. Ha 16 anni e frequenta ancora il liceo. È la più spensierata delle tre. Spesso imprudente, mette in pratica le sue doti da piccolo genio della meccanica, perché è capace di progettare e costruire qualunque tipo di marchingegno.

In sostanza, Occhi di gatto – Stagione 2 vi conquisterà per il plot alternativo, la trama avvincente, nonché per la sensualità, la fierezza, le indimenticabili tutine aderenti e le pose atletiche delle tre ladre abilissime, bellissime e furbissime che sapranno catapultarvi indietro nel tempo, nella spensieratezza dell’infanzia, e ancora una volta riusciranno a ipnotizzarvi con i loro colpi audaci.

Chicca da non sottovalutare la sigla italiana, scritta da Alessandra Valeri Manera con la musica di Ninni Carucci, e interpretata da Cristina D’Avena, che con il suo arrangiamento completamente diverso da quella originale farà leva ancor di più sul magico effetto nostalgia. Buona visione!

 

Silvia Casini

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