Panini integrali low ig cotti a vapore

La cottura a vapore è antica come il mondo, ne faccio largo uso con le verdure ma non avevo mai pensato di abbinarla agli impasti. Invece il risultato è assolutamente da provare perché vi assicuro che i panini che vi propongo oggi sono morbidissimi, ottimi mangiati tiepidi, ma anche lasciati raffreddare e scaldati.


Ingredienti

300 g farina integrale di tipo 2
180 ml acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di miele
Marmellata senza zucchero o con zuccheri a basso ig
Olio EVO

 

Cottura

A vapore
30 minuti

 

Tempi

5 minuti per impastarli + un’ora e mezza di riposo + 30 minuti di cottura

 

Preparazione

  • Sciogliete il miele e il cubetto di lievito nell’acqua tiepida.  Lasciate attivare il lievito cinque/dieci minuti, fino a che non si formerà schiuma sulla superficie dell’acqua.
  • Formate un impasto di farina, sale e acqua col lievito. Mettete in un luogo lontano da correnti d’aria, coperto da un canovaccio bagnato e strizzato.
  • Preparate la carta forno “a buchi” in modo da far passar bene il vapore attraverso. Io ho formato una specie di fisarmonica e ne ho tagliato gli angoli, ma di certo a voi verrà in mente un’idea migliore.
  • Preparate la pentola sulla quale appoggerete il cestello di bambù, riempitela con qualche bicchiere d’acqua e  foderate il cestello di bambù con la carta forno.
  • Trascorsa un’ora e mezza accendete l’acqua nella pentola e cominciate a formate i panini: ungetevi i palmi delle mani con l’olio, e  formate delle palline di circa 60 grammi l’una. 
  • Spianatele un poco e al centro di ognuna mettete un cucchiaio di marmellata.
  • Richiudete l’impasto a sacchetto e appoggiateli sulla carta forno all’interno del cestello.
  • Fate cuocere una mezz’oretta. Non spaventatevi se i panini vi sembreranno crudi (come ad inizio cottura, solo un po’ più gonfi) perché i panini a vapore non formano la crosta e rimangono pallidi. Ma all’interno li troverete perfettamente cotti.

Attenzione a quando prenderete in mano il cestello: sarà rovente e colerà acqua bollente.

Raffaella Fenoglio © Riproduzione Riservata