Su Quentin Tarantino è già stato detto molto, forse tutto. Un grande manipolatore, un ottimo regista, un appassionato, uno studioso, che mescola tante cose tutte insieme, e che prende ispirazione dai grandi della storia del cinema. Uno degli aspetti più interessanti del cinema di Tarantino è proprio quello del food, che lui declina abilmente all’interno dei suoi film, con marchi fittizi, come la catena di fast food Teriyaki Donuts o piatti diventati iconici, come il Big Kahuna Burger.
L’utilizzo del cibo nei film di Quentin Tarantino diventa allora una scusa per raccontare una determinata vicenda o per ricreare dinamiche, soprusi, vessazioni e giochi di potere tra i personaggi. Il cibo assume così, simbolicamente, la valenza di una prova di forza.
Dopo La cucina incantata (ricettario dei film del regista giapponese Hayao Miyazaki) e Indomite in cucina (ricettario delle eroine letterarie), gli esperti di cinema Silvia Casini e Francesco Pasqua hanno analizzato i piatti presenti nei film di Tarantino, e la food blogger Raffaella Fenoglio ne ha creato delle ricette tanto semplici, quanto gustosissime.