Via delle Grancasse, 0 si presenta come un progetto editoriale indipendente, dalla struttura molto particolare: l’autrice, Federica Zancato, ha creato dei racconti ispirandosi ai propri disegni (e non il contrario, come uno penserebbe). La particolarità del progetto sta nel fatto che tali rappresentazioni si basano sulle linee del marmo. Avete mai immaginato elefanti o draghi mentre guardavate le nuvole? L’effetto è lo stesso e si chiama pareidolia, un fenomeno illusorio.
Tutti i racconti del libro hanno una tematica fondamentale: la vita di condominio. I personaggi si conoscono e le loro vite si intrecciano in quanto sono gli abitanti dello stesso palazzo. Le loro follie vengono annotate in maniera quasi ossessiva dal misterioso Signor D., il portinaio, finché qualcuno non gli darà pane per i suoi denti.
Via delle Grancasse, 0 è un romanzo surreale ed a tratti parodistico: presenta diversi elementi delle vita reale ingigantiti fino a diventare quasi assurdi. Via della Grancasse è ispirato ad un palazzo di borgo Vanchiglia, situato a Torino. Il numero civico, zero, è anche molto frequente nel quartiere e, tramite il sottotitolo “Storie da una gabbia di matti”, si omaggia alla famosa canzone de “la casa in via dei matti numero 0”.
E chi ha vissuto in un condominio sa che ogni vicino può essere folle, sia nel senso benigno che maligno. Dopotutto l’inferno sono gli altri, ma anche un’occasione per confrontarsi e scoprire di più su sé stessi.
L’impaginazione del libro mantiene la giocosità dell’illusione ottica, coinvolgendo il lettore in una quasi infantile ricerca dei personaggi nascosti tra le linee del marmo.
Noi abbiamo letto la versione “prototipo” del libro, ma quella definitiva presenta una foglio acetato trasparente su cui è stampata l’illustrazione a colori del personaggio.
Per chi fosse interessato, dal libro è stato ispirato un gioco da tavolo molto simile ad un memory, dove sono presenti 36 tessere raffiguranti tutti i personaggi e gli ambienti del libro. Le tessere con i personaggi non saranno però identiche: per ogni personaggio c’è la foto completa e la foto solo del gradino ed il giocatore dovrà individuare a quali linee del marmo corrisponde la figura.
In conclusione, Via delle Grancasse, 0 “è un interessante progetto che mescola arte, fantasia e narrativa. Lo riteniamo adatto a tutte le età ed è una lettura vivace quanto giocosa.
Ed era una casa bella davvero, in via dei matti numero 0!
Debora Parisi
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